All the Fashinated

Dreams, ideas, projects… everyone of us has got their own, in which he believes and for which he fights hoping to see them getting realized some day. Yesterday afternoon I had the opportunity (and I am really grateful and happy of that) to get into Sabrina Laurora’s dream, and to know the little sicrets hidden behind the fashinating, elegant sobriety of Quadra Store in via Principe Amedeo/via Melo. It is a dream, this one, born by a desire become true sixteen years ago, the desire, the need, of a woman to own special accessories.
“The idea of Quadra borns by a necessity of mine. I wanted shoes that would be unique, and I mad my husband Giampaolo to take me to Rome, to a store in Campo dei Fiori to buy special ones, since here in Apulia there was no idea of brands, but each shoemaker made his own signed shoes. So I opened the first shop in Trani, then in Bari and Molfetta, and bringed the idea of brand in these places.”
I asked Sabrina how important are brands for her, and how does she choose the designers to “host” in her store
“I really do not care about the brand. I do not choose it, I choose products first. I fall in love with them, then with designers”
Then asked her which are her fashion icons and favourite designers
“I think there are two icons which are important to me. One of the past: Jackie Kennedy, and one of the present: Giovanna Battaglia, who are similar because they represent polish, beauty without overconfidence. The designers I like… Karl Lagerfeld and Coco Chanel of course… Then Stella McCartney and Isabel Marant”
…and then why does she love her job

“I like it because is the one I’ve always wanted to do. It made possible to me to know lots of people from all over the world, such as Paris, New York, Istanbul. I can take what I see in this metopolis in town, with the help of our faithful customers”
Before greeting her I ask Sabrina which are Quadra’s suggestions for our Christmas presents..
"Of course some of Seletti stuff, iphone and ipod lamps and Leghilà neoprene bags, must have for next summer!"

Sogni, idee, progetti... ognuno di noi ha i propri, in cui crede e per i quali lotta sperando di vederli un giorno realizzati nella realtà. Ieri pomeriggio ho avuto l'opportunità (e non posso che esserne estremamente grata e lieta) di immergermi nel sogno di Sabrina Laurora, e conoscere i piccoli segreti nascosti dietro la magnifica e raffinata sobrietà del Quadra Store in via Principe Amedeo angolo via Melo. E' un sogno, questo, nato da un desiderio divenuto realtà sedici anni fa, il desiderio, il bisogno, di una donna di possedere degli accessori originali, unici, che mettessero in primo piano, rispetto alla propria pur essenziale valenza pratica, una componente artistica."L'idea di Quadra nasce da una mia personale necessità. Volevo calzature che fossero uniche, e costringevo mio marito Giampaolo ad accompagnarmi a Roma in un negozio a Campo dei Fiori, dal momento che sedici anni fa qui non esisteva l'idea di marchio, ma ogni calzaturificio apponeva la propria firma sulle calzature. Quadra, con il suo primo store a Trani, poi a Bari e quindi a Molfetta, ha portato nei luoghi in cui è sorto l'idea dei marchi."
Quando chiedo a Sabrina quale importanza personalmente dia al marchio, e quindi su quali basi scelga i designer da "ospitare" nei propri punti vendita risponde
"Non guardo mai il marchio in sè, piuttosto il prodotto. Mi innamoro prima di questo ed in seguito del marchio stesso, che è qualcosa che di per sè non mi interessa"
La mia chiacchierata con la cordiale Sabrina è proseguita fra icone di stile e illustri designer...
"Quelle che ritengo icone di stile per me sono Jackie Kennedy per quanto riguarda il passato e Giovanna Battaglia per il presente. Reputo che si somiglino, perchè personificano la raffinatezza, la bellezza autentica, senza eccessi" continua quindi "Designer preferito? E' compromettente dirlo! I designer che mi piacciono, apparte le icone Karl Lagerfeld e Coco Chanel, sono Isabel Marant e Stella McCartney."
…e procede con l’individuazione delle ragioni per le quali adora il suo lavoro
"Mi piace perchè è il lavoro che ho sempre desiderato fare. Mi ha permesso di conoscere molta gente nel mondo; ho contatti a New York, Parigi, Istanbul. Mi permette di riportare in città ciò che vedo in queste metropoli, grazie anche alla clientela fidelizzata che si affida completamente a noi. Difficilmente chi entra in negozio va fra gli stand, va direttamente in camerino e prova ciò che gli suggeriamo."
Prima di salutarla, chiedo a Sabrina qualche consiglio a nome di Quadra per i nostri acquisti e regali natalizi…
"Senza dubbio gli oggetti di Seletti, le lampade per iphone ed ipod e le borse Leghilà in neoprene, must have della prossima estate (lavabili in lavatrice)"